Contro i tagli al personale e il ridimensionamento di Malpensa, da giovedì sera i piloti di Alitalia Express stanno attuando un vero e proprio sciopero bianco bloccando un centinaio di voli per motivi tecnici. Un’iniziativa da cui gli stessi sindacati hanno preso le distanze e su cui l’Enac ha già avviato un monitoraggio. La relazione con il risultato delle verifiche “sulle numerose cancellazioni principalmente attribuite a sospetti inconvenienti tecnici” sarà consegnata al ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, domani, martedì 4 settembre. Le verifiche avviate, fa sapere l’Enac, sono volte a valutare l’effettiva entità degli inconvenienti nonché le azioni messe in atto dalla compagnia aerea per la risoluzione di problemi. Inoltre, l’Enac ha anche invitato Alitalia Express a provvedere con tempestività alla riprotezione dei passeggeri coinvolti nelle cancellazioni. “L’iniziativa dell’Enac non ci preoccupa affatto” risponde il leader di Uil Trasporti, Marco Veneziani. “Non c’é nessuno sciopero – ribatte – stiamo solo applicando le regole alla lettera. Hanno detto che ci sono esuberi. E allora i piloti, quando scatta il turno di riposo non si rendono più disponibili se vengono richiamati in servizio”. Per oggi, intanto, è atteso l’incontro tra l’amministratore delegato e presidente della compagnia di bandiera, Maurizio Prato, e i sindacati mentre si attendono maggiori dettagli sul piano industriale rispetto a quelli forniti giovedì scorso dopo la riunione del Cda. E non è escluso che arrivino anche le cifre ufficiali sugli esuberi di Alitalia.