"Per quest'anno Alitalia non avrà bisogno di aumenti di capitale, mentre per il 2011 si vedrà". È quanto annunciato da Roberto Colaninno, presidente della compagnia, in merito alle richieste di un socio nel corso dell'assemblea di Immsi, la società che controlla il 7% della compagnia aerea. Colaninno ha sottolineato il successo del piano di rilancio della compagnia che può vantare i "costi operativi tra i più bassi in Europa, vicini a quelli delle compagnie low-cost, anche se Alitalia non lo è. D'altra parte – ha aggiunto – la compagnia non andrà quest'anno a pareggio di bilancio, come del resto è previsto dal piano industriale". Il presidente di Alitalia si pronuncia anche sugli effetti della nube di cenere del vulcano islandese. "Ci hanno procurato perdite – ha spiegato – ma non quella tragedia che avrebbe provocato se avesse continuato con la sua attività eruttiva". Per Colaninno la compagnia opera con gli standard di una compagnia internazionale, ha tassi di riempimento importanti, regolarità dei voli e ha messo in funzione nuovi aerei, adottando una gestione rigorosa del personale. Inoltre, Colaninno ha aggiunto che "in giugno Vietnam Airlines entrerà in Skyteam e se ci saranno le condizioni e l'interesse della compagnia siamo pronti a discutere le condizioni per collaborare".