Con il ridimensionamento dell’operativo Alitalia a Milano-Malpensa, prendono il volo, a Fiumicino, i primi collegamenti intercontinentali e internazionali spostati sullo scalo della capitale. Domenica, con due giorni di anticipo sull’entrata in vigore del nuovo orario estivo della compagnia, cominciano ad operare dal Leonardo da Vinci i voli per Toronto delle 11.50, Boston delle 12.05, Chicago delle 10.05, Miami delle 9.30, Damasco delle 22.40, Dubai delle 12.45 e Beirut delle 12.15 e delle 22.40), mentre dal 1 aprile sarà la volta di quelli diretti a Teheran, Lagos-Accra e Osaka.
Si aggiungono, inoltre, le nuove frequenze rispetto all’attuale operativo dei collegamenti con Caracas, Buenos Aires, Tunisi e Algeri. Finora i passeggeri diretti in una di queste destinazioni dovevano prima trasferirsi da Fiumicino a Malpensa, con un allungamento del viaggio di oltre due ore.
A due giorni dalla operatività, risulta elevato il coefficiente di riempimento delle nuove rotte, con le punte maggiori per i voli diretti a Teheran (in overbooking con 158 passeggeri prenotati), Osaka (280 passeggeri), Chicago, Boston e Toronto con una media di 170. In totale, col nuovo orario estivo le rotte Alitalia a Fiumicino (77 in tutto, di cui 23 nazionali, 40 internazionali e 14 intercontinentali) passano da una frequenza settimanale di 1.406 a 1.601 (946 nazionali, 567 internazionali e 88 intercontinentali). A Malpensa, invece, le rotte AZ scendono a 38 (9 nazionali, 26 internazionali e 3 intercontinentali) con una frequenza settimanale di 366 voli (133 nazionali, 220 internazionali e 13 intercontinentali).