Alitalia, Del Torchio lascia. Tra più gettonati coppia Montezemolo-Cassano

“Missione compiuta: ora sono pronto a lasciare”. Con queste parole Gabriele Del Torchio, ad di Alitalia, conferma il suo addio alla compagnia di bandiera. Del Torchio spiega di aver ‘portato in dote’ ad Alitalia importanti soci industriali: non solo Etihad, ma anche Poste, perché “chi sostiene che Poste abbia fatto un investimento finanziario sbaglia di grosso”. L’addio è in programma per ottobre, mentre per domani è fissato il prossimo CdA. Del Torchio ha annunciato di voler rinunciare ai bonus “per ragioni di opportunità e sensibilità sociale” alla luce degli oltre 2.000 licenziamenti. In autunno “gli azionisti, in particolare quelli italiani nelle cui mani è saldamente il controllo della società”, saranno chiamati a scegliere il nuovo management. Se per la carica di presidente, sembra esser data ormai per scontata la figura di Luca Cordero di Montezemolo, per la poltrona di ad ricorrono diversi nomi come quello di Giuseppe Gordo, ad di Alenia Aermacchi, e quello di Giancarlo Schisano, vicedirettore generale Business & Cargo di Alitalia. Ma chi sembra realmente in pole position è Silvano Cassano, ex amministratore di Benetton. quindi Intanto a settembre James Hogan, ad di Etihad, sarà a Roma, per presentare la visione di Etihad al personale di Alitalia. Una visita che si terrà nei primi giorni del mese, dopo il CdA di doamni che, se non tratterà ancora formalmente della successione di Del Torchio, servirà a fare il punto sulla liquidità aziendale, per valutare quella necessaria a garantire l’ossigeno necessario fino al definitivo closing dell’operazione. All’ordine del giorno ci la ratifica dell’accordo firmato con Etihad e l’esame dello stato di avanzamento dei vari punti del Piano per la futura compagnia. Con gli occhi puntati su Bruxelles da dove è atteso entro novembre, al massimo entro l’anno, il via libera all’operazione tra le due compagnie siglata l’8 agosto scorso.

editore:

This website uses cookies.