Il Galaxy Note 7 è stato bandito a bordo dei velivoli in arrivo o in partenza dagli Stati Uniti e anche Alitalia ha deciso di uniformarsi al divieto. Considerati i rischi di autocombustione, non sarà infatti possibile imbarcare lo smartphone della Samsung nel bagaglio della stiva, come era stato concesso da qualche giorno, dopo i reiterati allarmi, ma neanche portarlo a bordo. Il dipartimento dei trasporti Usa ha diramato un’ordinanza di emergenza per impedire di portare sui voli questi dispositivi, anche spenti, poiché il rischio che si incendi la batteria è troppo alto e l’incendio a bordo, per un aereo in volo, è il pericolo numero uno da evitare.
“Riconosciamo che bandire questi dispositivi dalle linee aeree provocherà inconvenienti ad alcuni passeggeri, ma la sicurezza di tutte le persone che si trovano a bordo degli aeromobili deve essere una priorità -ha detto il segretario Usa ai Trasporti, Anthony Foxx – Questo ulteriore passo è stato preso perché anche un solo incendio in volo presenta rischi elevati di lesioni gravi mettendo a molte vite a rischio”.
L’Alitalia si è adeguata rapidamente e non solo sui voli in Usa. “A partire da oggi è vietato portare a bordo di tutti i nostri voli i dispositivi Samsung Galaxy Note 7”, ha comunicato la compagnia aerea italiana.
Anche Merdiana ha detto stop ai dispositivi Samsung Galaxy Note 7. La compagnia, per garantire i massimi standard di sicurezza a bordo, ha deciso di proibire il trasporto di questi apparecchi telefonici aderendo alle disposizioni emanate dal Dipartimento dei Trasporti statunitense.
Pertanto, i dispositivi Samsung Galaxy Note 7 non potranno essere portati in cabina, né trasportati nel bagaglio in cabina e in stiva.