La tanto attesa lettera di Etihad è arrivata: la rassicurazione arriva dal ministro dei Trasporti Maurizio Lupi rassicura. "Ci risulta che mercoledì sera sia arrivata una lettera da Etihad che pone condizioni a cui i privati devono rispondere", ha annunciato durante un question time in risposta alle indiscrezioni che davano il gruppo di Abu Dhabi in fuga dalla trattativa con l'ex compagnia di bandiera.
E stamattina Lupi ha reso noto che anche la lettera di risposta di Alitalia è partita per Abu Dhabi. "Rispetto alle questioni contenute nella lettera di Etihad – ha affermato il ministro – l'ad di Alitalia ha risposto nel merito delle osservazioni poste. Dunque, mi risulta che la trattativa sia ancora in corso e noi guardiamo con molta attenzione al proseguo degli accordi" che ha chiosato: "noi non andiamo dietro alle indiscrezioni".
Indiscrezioni che, secondo il ministro, potrebbero essere create da qualcuno che rema contro l'accordo che può salvare l'ex compagnia di bandiera. "Non capisco le indiscrezioni a meno che qualcuno non voglia che questa alleanza si chiuda" ha detto. E alla esplicita domanda se Air France stia rallentando l'accordo con Etihad, il ministro delle Infrastrutture ha ribattuto: "appunto, forse qualcuno sta lavorando contro l'accordo ma noi andiamo avanti".
Secondo rumors, la lettera giunta da Abu Dhabi metterebbe nero su bianco le "condizioni imprescindibili" che devono essere risolte, pena la sussistenza dell'accordo. Condizioni che riguarderebbero nodi già evidenziati: esuberi, debito, basi aeroportuali, ruolo delle low cost.