“La commissaria Vestager mi ha garantito che i ristori” per Alitalia “saranno dati per un importo pari a 55 milioni”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, in audizione alla Commissione Trasporti della Camera, spiegando che “l’obiettivo è la partenza della newco entro giugno-luglio”. Il piano della newco di Alitalia però “deve avere il parere del Parlamento. Non dobbiamo ripetere gli errori del passato, tema fondamentale è la discontinuità. Questo avrà ripercussioni, servono strumenti per chi non potrà essere accolto a bordo”.
Intanto ieri è stato positivo il nuovo incontro online tra i ministri dell’Economia Daniele Franco, dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, e delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, con la Commissaria Ue alla concorrenza, Margrethe Vestager. “L’obiettivo, che richiede una forte accelerazione nei lavori ed un approccio pragmatico, continua ad essere quello di far diventare Ita Spa operativa il prima possibile, anche in vista della stagione estiva”, sottolineano i tre ministri. Per cui nei prossimi giorni “proseguiranno i lavori dei tecnici” dei rispettivi ministeri con quelli della Commissione per cercare di far decollare la nuova Alitalia mentre la prossima settimana è in programma il terzo incontro tra i tre ministri e la Commissaria.
Secondo quanto trapela l’ipotesi a cui si lavora per far decollare Ita in tempi rapidi è trasferire la parte aviation direttamente da Alitalia alla newco, evitando una gara che richiederebbe 4-5 mesi. Ita avrebbe però una flotta di 45 aerei rispetto ai 52 che erano stati previsti in un primo momento e poco meno di 5.000 dipendenti dagli attuali 10.500. E non si esclude una possibile intragrazione con Fs.
Inoltre per venerdì 19 marzo è previsto un incontro tra i sindacati e i commissari straordinari di Alitalia, Giuseppe Leogrande, Daniele Santosuosso e Gabriele Fava, sul tema degli stipendi di questo mese, che sono ancora una volta a rischio senza il via libera da Bruxelles dei ristori Covid. Sempre Vestager ha reso noto, rispondendo ad una interrogazione dell’eurodeputato tedesco Andreas Schwab, che la Commissione Ue “non ha ricevuto alcuna notifica in questa fase” di un nuovo pacchetto di aiuti da 200 milioni di euro dal governo italiano per Alitalia, ma solo “una pre-notifica” per la terza tranche di ristori per i danni legati alla pandemia che “è attualmente in fase di valutazione”.