Si va verso una proroga condizionata per Alitalia. La richiesta di almeno altre otto settimane avanzata da Fs e Atlantia ha incontrato infatti le perplessità sia dei commissari, sia del ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, cui spetta la decisione definitiva sulla proroga. Per questo i commissari pretendono ora un ruolo maggiore, richiedendo di avere una “interlocuzione diretta e immediata con l’offerente”. E al Mise fanno sapere che sulla valutazione finale “peserà a questo punto la lettera di Atlantia”, ovvero la missiva del 2 ottobre, in cui la società metteva in relazione il dossier Alitalia con quello della concessione.
La reazione del Ministero di via Veneto è trapelata dopo l’arrivo dell’attesa lettera dei commissari, che per giorni hanno valutato la richieste di Fs e Atlantia di avere almeno altre 8 settimane per presentare l’offerta vincolante. Nella lettera è manifesta la perplessità dei commissari che, fanno sapere fonti del Mise, viene condivisa anche dal ministro Patuanelli, dubbioso sulla mancata presentazione dell’offerta e la richiesta “giudicata distonica rispetto alla stessa richiesta di proroga precedente, in cui si chiedeva un dilazionamento al 30 ottobre”. La lettera dei commissari viene quindi letta come “il punto di non ritorno” dal Mise, che fa trapelare che “una possibile proroga sarà subordinata a condizioni”.