Maurizio Prato, presidente Alitalia, è stato di recente ricevuto ad un’audizione a porte chiuse (ma Il Sole 24 Ore afferma di aver avuto accesso alle trascrizioni) dalle commissioni Trasporti e Attività produttive della Camera. Secondo Prato "Il risanamento di Alitalia è possibile solo attraverso l’integrazione con un grande vettore europeo". Il riferimento del presidente Alitalia sembra rivolto ad Az Af-Klm e Lufthansa considerato che la British non è più interessata. “Alitalia non può sopravvivere da sola nel lungo periodo – ha proseguito Prato – C’è una possibilità di equilibrio economico solo se integrata all’interno di un grande network internazionale che, in Europa, è sempre più concentrato intorno a due vettori". La strategia di Prato sarebbe da ricercare non solo nella fusione con una grande compagnia europea ma anche da una "profonda ristrutturazione", dall’integrazione con un carrier europeo e da una ricapitalizzazione. Il presidente Alitalia sembra quindi scartare l’ipotesi di scambi azionari avanzata da Af , anche se ogni scelta secondo Prato sarà sottoposta alla verifica della “sussistenza di caratterisiche di solidità patrimoniale, competenze industriali e capacità di sostenere il rilancio a lungo termine”.