La primi rinuncia di Alitalia per i voli in partenza da Malpensa riguarda Sarajevo. Con l’avvio dell’orario invernale, dal 1 novembre, lo scalo della capitale bosniaca sarà cancellato dal network della compagnia italiana. Infatti, secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe scomparire il collegamento quotidiano con Malpensa (AZ488 Malpensa-Sarajevo delle 09.50, AZ489 Sarajevo-Malpensa delle 12.05), oggi affidato ad un piccolo Embraer RJ145 (48 posti) di Alitalia Express, l’unico con la Bosnia-Erzegovina previsto dalla compagnia di bandiera che ha quindi deciso di rinunciare alla presenza nel Paese. Ppiù attenzione, invece, per Russia e Turchia: non verrà infatti ridotta, come solitamente previsto con il passaggio all’orario invernale, la frequenza dei voli da Roma Fiumicino per San Pietroburgo ed Istanbul. A Malpensa verranno anche ridotti i collegamenti per Tel Aviv, da due giornalieri ad uno solo: una scelta obbligata e normalmente prevista, nel periodo invernale, per problemi legati agli accordi sui diritti di volo. Con Tel Aviv restano operativi tutti i voli previsti con Roma Fiumicino. Si tratta di ritocchi minimi al network, di impatto molto leggero anche sul ruolo di Malpensa. E anche la scelta di non volare più verso la Bosnia sarebbe il risultato di decisioni prese da tempo ed indipendentemente dagli obiettivi del piano "di sopravvivenza" definito dal presidente di Alitalia Maurizio Prato, che punta a rivedere il ruolo di secondo hub dell’aeroporto milanese.