Alitalia verso settimana strategica

Il 26 cda su semestrale mentre Air France si appresta a tagliare 2.800 dipendenti nel 2014

La prossima sarà una settimana decisiva per Alitalia: il 26 settembre c'è il cda sulla semestrale ma è anche il giorno in cui il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi incontrerà a Parigi il suo omologo francese per capire le intenzioni di Air France. Intanto si avvicina la scadenza del vincolo di lock up per gli azionisti (28 ottobre).
Nelle ultime ore, intanto, Air France ha annunciato che nonostante il piano di ristrutturazione non raggiungerà il pareggio alla fine dell'esercizio in corso e si prepara ad uscite volontarie; fonti vicine all'azienda parlano un nuovo taglio di personale di 2.800 effettivi nel 2014.   
Ma anche in casa Alitalia la situazione non appare rosea. Durante il cda di venerdì prossimo ci si attendono 'brutti conti', come ha annunciato nei mesi scorsi lo stesso amministratore delegato Gabriele Del Torchio (si parla di un rosso di oltre 200 milioni; nei primi tre mesi dell'anno le perdite sono salite a 157 milioni). In cda dovrebbero inoltre essere presentati i primi risultati dell'attività di Banca Leonardo, nominata consulente della compagnia nei rapporti con il sistema bancario: il nuovo piano triennale prevede infatti che Alitalia reperisca una liquidità di 350 milioni.   
Intanto crescono i rumors su un possibile ingresso della compagnia Etihad (che con Alitalia ha già una partnership commerciale dal 2010): in agosto ci sono stati due incontri tra Del Torchio e i vertici della compagnia del Golfo. Ai soldi dell'aviolinea degli Emirati sarebbero interessati i piccoli soci di Alitalia, che puntano a vendere le proprie quote alla scadenza del lock up. E' comunque escluso che Etihad possa entrare come socio di maggioranza, perché, trattandosi di soggetto extracomunitario, è sottoposto a limiti di partecipazione.    

editore:

This website uses cookies.