"Il secondo trimestre dell'anno è stato molto positivo e ci condurrà ad un primo semestre in buon miglioramento rispetto ai primi sei mesi del 2009 e in coerenza con gli obiettivi del piano industriale". Lo ha detto l'amministratore delegato di Alitalia, Rocco Sabelli, annunciando che il gruppo è riuscito ad anticipare l'approvazione della semestrale da settembre a luglio. "Nonostante la chiusura dello spazio aereo per la nube causata dalla cenere del vulcano islandese, abbiamo avuto un aumento dei passeggeri del 3% e senza la nube probabilmente avremmo fatto il doppio – ha affermato Sabelli nel corso della presentazione della joint venture con Air France, Klm e Delta – Ci presenteremo nel primo semestre con un aumento dei ricavi del 10%, nove punti in più per il tasso di riempimento, +30% nei prodotti intercontinentali, +13-14% negli internazionali e un miglioramento di 10 punti sulla puntualità". Sabelli ha poi smentito le voci secondo cui la joint venture con Air France-Klm e Delta potesse rappresentare una prima tappa verso la fusione delle due compagnie. "Air France, con il 25%, è già azionista di maggioranza di Alitalia. Non c'è nei nostri piani né nelle nostre prospettive una fusione con Air France-Klm". Conferme in merito sono arrivate anche dal presidente e amministratore delegato di Air France-Klm, Pierre-Henri Gourgeon: "il nostro obiettivo era questo", ha detto riferendosi alla joint venture tra Alitalia, Air France, Klm e Delta. "Ora siamo nella piena collaborazione come era stato programmato".