Continua lo stato di agitazione da parte del personale di cabina Alitalia. Per il quarto giorno consecutivo si registrano disagi e cancellazione all’aeroporto Fiumicino. Non uno sciopero ma la scrupolosa applicazione delle “norme contrattuali” su formazione di equipaggio, limiti d’impiego e riposo minimo è stata proclamata Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Ugl T.A., Anpav, Avia e SdL. Intanto, tra partenze e arrivi, nello scalo romano risultano gia cancellati una trentina di voli dall’operativo Alitalia tra le 7 e le 22 di oggi per Milano Linate, Genova, Napoli, Istanbul, Palermo, Torino,Ginevra e Nizza. Del disagio i passeggeri sono informati anche da ripetuti annunci diffusi nelle tre aerostazioni e sui monitor di servizio, che li mettono sull’avviso circa i possibili ritardi o cancellazioni per i voli della compagnia di bandiera a “causa di un’agitazione non programmata”.