American Airlines Group annuncia i risultati del secondo trimestre 2015.
Esclusi oneri netti speciali, il profitto netto del secondo trimestre 2015 della compagnia ha segnato un record di 1,9 miliardi di dollari, o un utile diluito di 2,62 dollari per azione rispetto al profitto netto della compagnia nel secondo trimestre 2014 che, esclusi oneri netti speciali, è stato di 1,5 miliardi di dollari, o utile diluito di 1,98 dollari per azione.
Il margine registrato dalla compagnia nel secondo trimestre 2015 a monte delle tasse ed esclusi oneri speciali netti ha registrato un record del 17,2% con un aumento di 4,4 punti percentuali sullo stesso periodo dell’anno precedente.
La compagnia ha registrato, su base GAAP, un profitto netto record di 1,7 miliardi di dollari o un utile diluito di 2,41 dollari per azione paragonato ad un profitto netto, su base GAAP, di 864 milioni di dollari o un utile diluito di 1,17 dollari per azione nel secondo trimestre del 2014.
“Aver registrato il più alto profitto su base trimestrale nella storia della compagnia è indice del fatto che il nostro team sta riportando American ad essere la più grande compagnia aerea del mondo – ha detto Doug Parker, Chairman e CEO della compagnia – Questi risultati sono eccezionali soprattutto se si considerano lo sforzo significativo e il risultato ottenuto nell’integrazione delle due linee aeree”.
Inoltre, ka compagnia, impegnata in un vasto piano di rinnovamento dei suoi aeromobili, spenderà quest’anno 5,4 milioni di dollari in nuovi aerei. Nel II trimestre ha ricevuto 24 nuovi aeromobili e 9 dedicati al traffico regionale e ha ritirato 35 aerei fra i più vecchi e 8 fra i più vecchi nella flotta regionale. Oltre a questo programma di rinnovo della flotta, American sta investendo 2 miliardi di dollari per perfezionare il proprio prodotto: da miglioramenti degli interni, alla connettività WI-FI al rinnovo delle Admirals Club Lounge.