Austrian Airlines ha annunciato un drastico taglio del personale. Dei 7.000 posti attuali la compagnia di bandiera austriaca intende tagliare entro fine 2021 tra i 700 e gli 800, puntando a un risparmio di 90 milioni all’anno. Gran parte della riduzione del personale avverrà tramite “fluttuazione naturale”, in sostanza il blocco del turnover, hanno annunciato i vertici di Aua in una conferenza stampa, incolpando la “dura politica dei prezzi allo scalo di Vienna”.
La compagnia rischia perdite non solo per il 2019, ma anche per il 2020. “Dobbiamo riorganizzarci per rispondere alla brutale concorrenza delle compagnie low cost. Queste misure fanno male, perché ci colpiscono nella sostanza che negli ultimi anni abbiamo costruita con fatica”, ha detto il ceo di Aua Alexis von Hoensbroech, secondo l’agenzia Apa. L’utile di gestione consolidato nel 2018 ammontava a 83 milioni di euro.