Lavorare gratis per salvare i destini della compagnia. E’ l’ultima mossa della dirigenza di British Airways per uscire dalla tremenda crisi che l’ha colpita. L’amministratore delegato Willie Walsh, ha infatti scritto ai 40 mila dipendenti della società chiedendo loro di rinunciare allo stipendio di un mese. E per dare il buon esempio ha rinunciato allo stipendio di luglio: a conti fatti ben 61 mila sterline. L’idea non è però piaciuta ai lavoratori che hanno messo in cantiere un’ondata di scioperi. Questa settimana, intanto, è previsto l’incontro con i sindacati. L’azienda, stando alle prime indiscrezioni, starebbe puntando a una riduzione del personale pari al 10% – compresi 2.000 esuberi, su 14.000, tra gli assistenti di volo. Del resto la situazione è davvero grave: la compagnia ha fatto registrare una perdita annua di 400 milioni di sterline, i passeggeri sono in calo e le prenotazioni in business class – la fetta ricca delle entrate – sono precipitate.