Droni, realtà aumentata 3D e app: la rivoluzione tecnologica di easyjet

In arrivo nuove tecnologie per la flotta di easyJet, composta da 220 Airbus A319 e A320, per ridurre i ritardi e mantenendo i suoi indici di puntualità e sicurezza tra i primi nel settore.
“Queste nuove tecnologie offrono un triplice vantaggio – spiega Carolyn McCall, chief executive di easyJet – fare in modo che i nostri ingegneri possano dedicarsi a compiti più qualificati, mantenere i nostri costi di gestione bassi in modo da poter garantire tariffe convenienti e minimizzare i ritardi”.
La compagnia ha annunciato la collaborazione con Coptrcraft, Measurement Solutons e la Bristol University che consentirà di modificare la tecnologia esistente relativa ai droni, in modo da utilizzarli per ispezionare la flotta Airbus di easyJet, riportare agli ingegneri eventuali danni che possono richiedere ulteriori verifiche o manutenzione.
Oltre ai droni, easyJet sta pianificando l’utilizzo della realtà virtuale 3D e della realtà aumentata realizzate da Epson e Vuzix che permetterà al team di ingegneri di vedere da remoto esattamente ciò che vede il pilota o un ingegnere, utilizzando degli occhiali virtuali. Queste tecnologie saranno utili specialmente in alcuni dei 138 aeroporti più lontani del network easyJet – come ad esempio Tel Aviv.
Il vettore, inoltre, ha collaborato con Output42 al fine di sviluppare delle app su misura che permetteranno agli ingegneri di gestire alcune attività di routine in maniera più efficiente e riportare gli aerei in servizio più velocemente.
Entro la fine di questo mese easyJet completerà l’installazione, in tutte le cabine di pilotaggio, dei tablet Panasonic che andranno a sostituire i computer e le carte aeronautiche. Sostituendo i materiali cartacei, easyJet stima di ridurre i costi relativi al carburante di circa 500 mila dollari per anno.
easyJet sta collaborando anche con FlightWatching per installare uno strumento che permetterà agli ingegneri della compagnia di ottenere aggiornamenti in tempo reale da ogni aeromobile in volo.
Si tratta di un software web-based chiamato WILCO, che riceve in tempo reale i valori dei parametri di sistema degli aeromobili tramite il sistema di messaggistica ACARS. Questi dati vengono successivamente trasformati in uno schema animato, che può essere utilizzato per prevedere eventuali problemi o per iniziare a risolvere problemi tecnici ancor prima che l'aereo atterri.
easyJet ha recentemente ordinato 35 Airbus A320 con consegna tra il 2015 e il 2017, oltre a 100 Airbus A320 Neo con consegna tra il 2017 e il 2022.

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