EasyJet perde 701 mln in 6 mesi ma ora punta ad aumentare voli

EasyJet ha chiuso il semestre concluso il 31 marzo 2021 con una perduta di 701 milioni di sterline (812 milioni di euro), rispetto ai 193 milioni dello stesso periodo del 2020. Il numero di passeggeri è diminuito dell’89,4% a 4,1 milioni (38,6 milioni). Sui conti pesano le restrizioni per il contenimento dei contagi da coronavirus. La compagnia aerea dato il livello continuo di “incertezza a breve termine” ha deciso di non fornire le “stime finanziarie per l’anno finanziario 2021”. I ricavi totali sono diminuiti del 90% a 240 milioni di sterline, rispetto ai 2,38 miliardi dello stesso periodo del 2020. I costi principali del gruppo, escluso il carburante, sono diminuiti del 59% a 844 milioni di sterline (2.041 milioni di sterline), guidati da una diminuzione della capacità di volo e dai risparmi ottenuti in molte aree dell’azienda.

“Con i viaggi di piacere decollati di nuovo nel Regno Unito all’inizio di questa settimana e con tanti governi europei che allentano le restrizioni per aprire nuovamente i viaggi, siamo pronti ad aumentare significativamente i nostri voli per l’estate con l’obiettivo di massimizzare le opportunità che vediamo in Europa”, ha detto il ceo Johan Lundgren, commentando i risultati del semestre. “Negli ultimi sei mesi – ha aggiunto – abbiamo intrapreso con successo un importante processo di ristrutturazione e riduzione dei costi, oltre a mantenere un bilancio da investimento con una liquidità significativa e a gestire il nostro consumo di cassa meglio delle aspettative. Questo ha portato a risultati in linea con la guidance”.

editore:

This website uses cookies.