easyJet è interessata ad acquistare “alcune parti” di Alitalia. Lo ha detto l’amministratore delegato della compagnia britannica, Johan Lundgren, secondo quanto riferisce Bloomberg, aggiungendo che le “trattative con i commissari” di Alitalia “sono in corso”. Secondo indiscrezioni, easyJet, come Lufthansa, sarebbe interessata alla parte volo di Alitalia e dovrebbe fare coppia con Air France nella sua offerta per l’ex compagnia di bandiera. Su questo punto però easyJet non rilascia commenti. “Su questa vicenda si specula tanto in un modo estremamente creativo per cui non siamo in grado di commentare le speculazioni dei media”, ha detto il direttore EasyJet per
l’Italia, Frances Ouseley, rispondendo ad una domanda durante la conference call dove sono stati illustrati i conti del primo
trimestre fiscale della compagnia d’Oltremanica. Circa l’andamento di EasyJet in Italia, Ouseley ha detto che “i risultati sono positivi come nel resto d’Europa, con una crescita dei passeggeri del 7% e una domanda che cresce di tre punti dal punto di vista del load factor”. EasyJet: Ouseley, operazione su Alitalia richiede tempo
Tornando ad Alitalia, Ouseley ha aggiunto: “La nostra compagnia è specializzata sulle operazioni di breve e medio raggio e il problema vero di Alitalia sono proprio le perdite di breve e medio raggio e la nostra soluzione risolve le problematiche di business di Alitalia”, ha spiegato. Ha sottolineato, tuttavia, che “i tempi” per l’operazione “si stanno un po’ diluendo” infatti “l’operazione nelle sue varie fasi richiederà ancora tempo”.
Intanto Jozsef Varadi, ad di Wizz Air, in un’intervista a Repubblica, ha detto: “Alitalia ci interessa ma solo per ciò che riguarda il breve e il medio raggio”, aggiungendo: “Non posso dire molto per i vincoli che ci legano al processo di vendita, ma penso che alcuni asset della vostra compagnia siano interessanti”.
“A noi interessa il mercato italiano e anche il Mediterraneo, Israele, o in determinate condizioni il Nord Africa. Compreso quindi il settore dell’aviazione civile italiana e le potenzialità del Paese. E a proposito di Alitalia – ribadisce il manager – guardiamo solo alla parte che ci interessa e cioè il breve e medio raggio, non certo i voli intercontinentali. Questo non vuol dire che non seguiamo da vicino l’operazione di vendita: ma guardiamo ad una parte di ciò che Alitalia offre e che interessa le nostre particolari attività”.