Emirates ha scelto l’Italia come hub per accedere in Europa, in particolare gli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia l’Italia. L’impegno è stato formalizzato ieri ad Abu Dhabi nell’ambito dei lavori della Commissione mista a cui hanno partecipato il sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero, Adolfo Urso, e il ministro federale dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti, Sultan Bin Saeed Al Monsouri. Il governo emiratino ha richiesto un aumento degli slot di Emirates, attualmente inferiori alle 10 unità. In particolare i voli, con cadenza settimanale, saranno cosi suddivisi: 21 destinati allo scalo di Roma Fiumicino, 21 per Milano Malpensa e 14 per l’aeroporto di Venezia. Dell’intesa fa parte anche la compagnia Etihad che ha richiesto 7 voli per Roma Fiumicino e altrettanti per Milano Malpensa. Con questa intesa l’Italia è destinata a diventare più facilmente meta del turismo dei ‘nuovi ricchi’ del Golfo e del Sud Est asiatico. "Il fatto che Emirates abbia scelto l’Italia come porta d’ingresso per l’Europa – ha spiegato Urso – significa più turismo, più affari economici e commerciali, ma può comportare anche il rilancio della stessa Alitalia". Nelle tratte interne nazionali e in quelle europee, Emirates potrà contare sul contributo della nuova compagnia aerea italiana.