Fallisce la scozzese Flyglobespan, a terra 4.500 pax

Sussidiaria del TO Globespan, da due giorni in amministrazione controllata

E’ scozzese l’ultima compagnia fallita in ordine di tempo in questo 2009 nero. Si tratta di Flyglobespan, la maggiore compagnia scozzese, sussidiaria del tour operator Globespan, entrato due giorni fa in amministrazione controllata, che ha lasciato a terra 4.500 passeggeri in giro per il mondo. L’autorità britannica per l’aviazione civile, Caa, farà rimpatriare circa 1.100 di queste persone che avevano acquistato un pacchetto vacanze tramite Globespan, ma altre 3.400, che avevano semplicemente prenotato il loro volo sul sito web dell’aerolinea, non sono assicurate e dovranno acquistare a proprie spese un altro biglietto aereo per tornare a casa. Così, per aiutare i britannici bloccati all’estero a rimpatriare, Easyjet e Ryanair hanno messo a disposizione delle tariffe scontate a chi aveva prenotato con la compagnia scozzese, mentre Thomas Cook ha aumentato il numero di posti disponibili. Fondata nel 2002, Flyglobespan aveva dichiarato qualche mese fa profitti per circa 1,2 milioni di sterline, nonostante avesse perso 19 milioni l’anno precedente.

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