Sul capitolo aperto di Ryanair che ha deciso di abbandonare alcuni scali minori in Italia “giugno è il mese verità”: lo ha detto Luciano D’Alfonso, governatore dell’Abruzzo, aggiungendo che se si salva giugno “riusciamo a fare salva tutta la programmazione dei collegamenti”.
In particolare, su questo dossier “sia il ministro Delrio sia il presidente Renzi hanno confermato e precisato che si supererà questa condizione di sovratassazione dei voli minori e in particolare quelli low cost” ha spiegato il governatore.
“Tre milioni di voli l’anno – ha aggiunto D’Alfonso – vengono garantiti in Europa tramite aeroporti minori, su un totale di 15 milioni e 500mila: bisogna rivedere la normativa del 2014 che stabilisce di rendere compatibili con norme Ue gli aiuti ai voli low cost”. In questo campo “c’è una normativa pigra dell’Ue che presta attenzione solo ai grandi aeroporti” ha detto il governatore dell’Abruzzo a Bruxelles e l’urgenza di una revisione è data anche dal fatto che “stanno già partendo accertamenti giudiziari nei confronti delle amministrazioni che hanno aiutato voli low cost”.