Guai nei cieli: fallisce Cimber Sterling e bmibaby rischia chiusura

Continua il periodo nero per le compagnie aeree

Continua la crisi delle compagnie aeree. Entro settembre, British Airways chiuderà la neo-acquisita sussidiaria low-cost bmibaby. Bmi, assieme a bmibaby, sono state rilevate da Iag lo scorso mese da Lufthansa con la vendita dell'intero pacchetto che fu subito al centro di una possibile ristrutturazione, visto che sin dal primo momento British Airways affermò che non avrebbe continuato il business delle due sussidiarie indipendentemente.
Ma ora mentre ci sono trattative sono in corso con un non ben identificato compratore per Bmi, non sembrano esserci molte speranze per la sorellina low-cost bmibaby. Dunque sono a rischio gli 800 posti di lavoro di cui è composto il vettore che probabilmente non potranno essere riassorbiti in blocco da Iag.  
Intanto il vettore danese Cimber Sterling ha dichiarato bancarotta, presentando istanza di fallimento il 3 maggio 2012. Come logica conseguenza, tutti i voli sono stati cancellati. Dal momento che Cimber Sterling è iscritta al "Travel Guarantee Fund" coloro i quali avessero acquistato un biglietto con la linea aerea danese potranno ottenere il rimborso se avranno contemporaneamente stipulato un'assicurazione per bancarotta: sarà il fondo stesso a contattare i clienti di Cimber. Dal canto suo, Elfaa (European Low Fares Airline Association) ha comunicato che vari vettori membri dell'associazione si stanno adoperando per la riprotezione dei passeggeri che avevano acquistato biglietti da Cimber Sterling.  

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