Ita Airways volta pagina. In vista dell’iodierna assemblea dei soci, il ministero dell’Economia e delle finanze ha indicato come componenti del consiglio di amministrazione Antonino Turicchi presidente, Fabio Lazzerini amministratore delegato e consiglieri Gabriella Alemanno, Frances Ousleey, Ugo Arrigo.
Lazzerini rappresenta la continuità tra il vecchio e il nuovo cda ed è l’unico membro non dimissionario del precedente board, che contava sette consiglieri, oltre al presidente e allo stesso ad. Nell’assemblea straordinaria della settimana scorsa è stato cambiato lo statuto della compagnia per la revisione del numero di consiglieri, che ora potranno essere da un minimo di tre fino a un massimo di nove mentre prima della modifica poteva avere da sette a undici membri. Una mossa per iniziare ad “allineare” il cda verso la privatizzazione, è stato spiegato.
Intanto, sempre oggi è in programma anche un incontro tra Ita e i sindacati di categoria. I temi sul tavolo riguardano le assunzioni ed il recupero dei lavoratori attualmente in cassa integrazione, la futura alleanza e il piano industriale, e un “adeguamento dei salari” dei dipendenti perché “non più consoni agli standard europei ed internazionali, anche alla luce della ripresa del traffico aereo”, spiegano Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo.
Intanto sullo sfondo resta la privatizzazione di Ita, che sembra entrata in una fase di stallo dopo lo stop del governo Meloni alla trattativa esclusiva col fondo americano Certares. Secondo il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, “sarebbe opportuno” concludere la vendita di Ita entro fine anno “altrimenti ci saranno altre centinaia di milioni di euro di denaro pubblico da spendere”.