Ita, ripreso confronto con i lavoratori: si attende convocazione al ministero

“E’ una fase delicata, oggi è ripreso il confronto e questo è già un passo avanti”. Così i sindacati si sono limitati a dire dopo la ripresa del dialogo con Ita e al termine dell’incontro di oggi, aggiungendo solo che “sembra di percepire un’ attenzione maggiore”, da parte dell’ azienda. Domani si proseguirà con un confronto tecnico, nel frattempo Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e UglTa restano in attesa di essere convocati questa settimana al Ministero del Lavoro sulla cigs.

“Il confronto di oggi non ha portato nessun passo avanti. Lui (il Presidente Ita Altavilla, ndr) è tornato con modalità meno arroganti e senza protocolli firmati da altri”, ha poi aggiunto Francesco Staccioli dell’Usb, parlando ai lavoratori al termine dell’incontro con i vertici di Ita. Il sindacalista ha spiegato che sono state poste tre questioni fondamentali: occupazione, diritti e contratto. “Non è possibile fare una selezione del personale che metta a rischio i più fragili”, ha sottolineato. “Sul contratto al 20-23% si può ragionare, meno è fuori discussione”, ha precisato Staccioli, avvertendo, infine, “che al momento rischiamo di firmare licenziamenti”.

editore:

This website uses cookies.