In un settore considerato spesso maschile, le donne che lavorano in Delta possono contare su una cultura aziendale incentrata sull’equità, la diversità e l’inclusione, capaci di superare le barriere di genere. La compagnia è impegnata su molteplici fronti per favorire l’impiego e la rappresentanza femminile:
Lo sforzo del vettore per invitare le donne a intraprendere una carriera all’interno di una compagnia aerea è stato riconosciuto: l’anno scorso, Delta ha raggiunto ancora una volta la parità di salario per uomini e donne impiegati in lavori a contatto con la clientela ed è stata inclusa nella classifica ‘Best Workplace for Women’ di Great Place To Work e Fortune – come unica compagnia aerea.
Attualmente, negli Stati Uniti, le donne rappresentano il 13% della forza lavoro impiegata nelle professioni ingegneristiche. All’inizio di quest’anno Delta ha annunciato una nuova partnership con la Society of Women Engineers e Girls Who Code che favorirà l’ingresso delle lavoratrici donne nei settori dell’azienda legati alla tecnologia e finanzierà conferenze e fiere di settore. Ad oggi, Delta supera la media nazionale statunitense relativa al numero di donne che lavorano nel settore IT, con il 33% di rappresentanza femminile nelle carriere legate alla tecnologia.
Le donne vanno incoraggiate a intraprendere una carriera in ambito IT, e la tecnologia può aiutare le donne: Delta sta testando i potenziali utilizzi del primo esoscheletro robotico full-body al mondo, utile per il sollevamento e la manipolazione di materiali pesanti o di oggetti scomodi. In questo modo ruoli storicamente limitati a coloro che soddisfano specifici requisiti di forza potrebbero potenzialmente essere svolti da un pool di talenti più diversificato e femminile.
Il Business Resource Group SHE di Delta riunisce i dipendenti interessati a confrontarsi sul tema della parità di genere nel mondo del lavoro. Delta, inoltre, favorisce e dà precedenza al business femminile nella scelta dei propri partner e fornitori, grazie a un programma che favorisce la diversità che esiste da 20 anni. All’inizio di quest’anno, Delta ha lanciato una partnership con ReFrame – un segno di distinzione che include chi promuove l’identità femminile in otto aree chiave della propria produzione cinematografica. Delta ha inoltre effettuato una donazione di 100.000 dollari – che si aggiunge al contributo annuale di 125.000 dollari per le donne nell’industria del cinema. Anche a bordo è possibile vedere una selezione di film a marchio ReFrame.
Ogni anno, per tutto il mese di ottobre, Delta promuove la ricerca per una malattia che colpisce drammaticamente le donne: il cancro al seno. La compagnia raccoglie fondi per la BCRF (Breast Cancer Research Foundation) attraverso una serie di iniziative – come la vendita di merchandising di colore rosa via la Pink Boutique o della limonata rosa a bordo. Il Pink Plane è un aeromobile dalla speciale livrea rosa che solca i cieli di ottobre, operando voli commerciali e voli speciali dedicati alle dipendenti Delta che hanno sconfitto la loro personale battaglia contro questa malattia. Dal 2005, Delta ha raccolto 16,8 milioni di dollari per la lotta al cancro al seno.
La differenza di genere non rappresenta un ostacolo per nessuna tipologia di impiego in Delta – dallo stivaggio dei bagagli alle previsioni del tempo, dal pilotaggio degli aerei ai lavori di manutenzione della flotta. Il personale femminile Delta lavora in ogni divisione della compagnia, grazie ad un ambiente che favorisce un clima di lavoro equo, paritario e diversificato per candidati in ogni posizione. Delta è costantemente impegnata nel rimuovere le barriere di ingresso e di avanzamento di carriera, e conta attualmente 19 leader donna fra i top manager dell’azienda.
La strategia Delta è anche quella di investire nelle nuove generazioni – facendo crescere la rappresentanza femminile e favorendo i talenti, aiutando i singoli e rimuovendo le barriere economiche, raziali e di genere. I voli annuali WING – Women Inspiring our Next Generation – nascono nel 2015 e sono pianificati e gestiti esclusivamente da donne – compresi piloti, agenti di rampa, all’imbarco, al gate e alla torre di controllo. Più di 600 studentesse hanno partecipato ai voli WING nell’arco di cinque anni.
Il primo ufficiale Aluel Bol afferma che è fondamentale proporre alle ragazze le carriere nell’aviazione già in giovane età. “I bambini vedono il mondo senza limiti o confini”, afferma. “Coinvolgere le ragazze nel settore suscita in loro interesse, già prima che i preconcetti sui ruoli adatti ai soli uomini possano formarsi”.Delta, con circa il 5% di piloti donne, si colloca nella media dell’industria aeronautica. Negli ultimi quattro anni, il 7,4% dei nuovi piloti assunti in Delta sono donne. “Diventare pilota può sembrare difficile, ma ci stiamo lavorando”, afferma Bol. “Le donne sul ponte di volo possono essere poche e lontane tra loro, ma il volo WING è una delle misure che stiamo implementando per aumentare la nostra rappresentanza”.