“L’Italia è il secondo mercato più importante per Lufthansa e noi vediamo delle opportunità per creare una nuova Alitalia”. Lo ha detto l’amministratore delegato della compagnia tedesca, Carsten Spohr, a proposito della presentazione dell’offerta per l’ex compagnia di bandiera.
Dal canto suo, il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, ha spiegato che l’allungamento delle scadenze per le negoziazioni su Alitalia è finalizzato a garantire “un processo di vendita tranquillo, non lento”. “Anche se andassimo molto rapidamente, sulla base delle offerte arrivate, dovremo negoziarle, perché, come dice il mio collega Delrio, non possiamo svendere” la compagnia. E tutto questo, ha evidenziato, mentre “la compagnia deve avere la possibilità di continuare a fare il suo servizio”.
Infine, riguardo alle sette manifestazione d’interesse presentate da diverse compagnie su alcuni asset di Alitalia, Andrea Camanzi, presidente dell’Autorità di regolazione dei trasporti a margine di un’audizione in Senato, ha detto: “si tratta di un argomento su cui faccio i migliori auguri a commissari che devono valutare le proposte, immagino sarà un lavoro molto complicato, ma sono certo che viste le loro caratteristiche soggettive, capacità e competenze riusciranno a venirne a capo positivamente”.