Nei primi nove mesi dell'anno, il Gruppo Lufthansa ha generato un risultato operativo pari a 628 milioni di euro, 96 milioni in meno rispetto ai primi nove mesi del 2011. Gli utili sono stati particolarmente colpiti dall'aumento record dei prezzi del carburante, ma ha inciso anche la pressione esercitata dalle compagnie low cost e dei vettori del Medio Oriente.
"Nonostante i forti venti contrari – ha affermato Christoph Franz, presidente del cda e ceo di Deutsche Lufthansa AG – il Gruppo Lufthansa ha generato un risultato di tutto rispetto, soprattutto nel confronto con il resto del settore".
Nei primi nove mesi del 2012 il gruppo ha incrementato il proprio fatturato del 6,1% salendo a 22,8 miliardi di euro e il reddito netto di periodo, pari a 474 milioni, è stato superiore del 64,6% rispetto all'anno precedente.
Nel traffico passeggeri, Lufthansa, Swiss e Austrian Airlines hanno conseguito un reddito operativo totale di 345m euro nei primi nove mesi dell'anno, in calo del 2,5% rispetto all'anno precedente. Effetti positivi comprendono la vendita di bmi, in perdita lo scorso anno, e la ristrutturazione di Austrian Airlines.
Con la decisione di fondere il traffico di corto e medio raggio decentrato (che non riguarda cioè gli hub di Francoforte e Monaco di Baviera) di Lufthansa Passenger Airlines con il marchio Germanwings, la compagnia punta ad un ritorno alla redditività in questo segmento.