Un confronto sereno che ha visto tutte le parti d'accordo. Così il portavoce dell'Aga Khan, Claudio Miorelli, sulla vertenza Meridiana Fly approdata in commissione Trasporti della Camera, con l'audizione dell'amministratore delegato Massimo Chieli e del presidente Marco Rigotti. Il confronto era stato chiesto dai parlamentari del Pd per conoscere le reali intenzioni della compagnia aerea dopo l'avvio delle procedure di mobilità per oltre 900 dipendenti e le voci ricorrenti su una possibile fusione con altri vettori.
"Tutti, maggioranza e opposizione – ha detto Miorelli – si sono trovati d'accordo su quanto discusso. E' ovvio che c'é molta preoccupazione per il futuro, a cominciare dall'azionista di maggioranza, ma è stata ribadita l'intenzione di dare una assoluta continuità aziendale e per far questo dobbiamo renderci conto di ciò che ci sta intorno, cioè ristrutturarci e renderci competitivi". Miorelli non ha escluso che il futuro strategico di Meridiana Fly sia quello di alleanze con altre compagnie. "Questo però non può essere strumentalizzato – ha concluso il manager – nessuno può strumentalizzare le intenzioni dell'azionista che nei confronti della Sardegna e della società in primo luogo ha sempre dimostrato di avere una particolare attenzione".
La posizione della Filt Cgil resta però dura. Il segretario nazionale Mauro Rossi chiede "chiarezza sul futuro" altrimenti avverte "sarà inevitabile il massimo conflitto possibile".