NetJets Europe annuncia che amplierà la zona ‘ferry waiver', quella in cui non vengono applicati costi di posizionamento dei voli. La novità riguarda i voli tra 21 aeroporti strategici per gli affari in Europa e Medio Oriente. L'ampliamento rappresenta la risposta a una crescente domanda da parte dei clienti per avere accesso a mete d'affari importanti in questa regione. A seconda della tipologia di velivolo, i clienti non dovranno più pagare i costi di posizionamento dei voli quando si spostano tra l'Europa e queste mete.
Negli ultimi anni NetJets Europe ha registrato una forte crescita dei viaggi verso il Medio Oriente. Nel 2011 il mercato è cresciuto del 9,2% con tassi di crescita ancor più elevati per i voli verso determinati Paesi. La zona ‘ferry waiver’, già disponibile per i voli verso il Libano e Tel Aviv, sarà estesa anche ai voli per Giordania, Arabia Saudita, Bahrain, Qatar, Emirati Arabi Uniti e Kuwait. L'estensione della zona ‘ferry waiver’ consentirà uno sconto medio sui voli tra il 15 e il 30%.
“Il Medio Oriente sta diventando una meta sempre più cruciale per i nostri clienti, e il nostro obiettivo è quello di garantire loro la possibilità di portare avanti gli affari in modo sicuro, efficiente e concreto – ha commentato Eric Connor, presidente e ceo di NetJets Europe – L’ampliamento della zona ‘ferry waiver’ ci permetterà di migliorare una soluzione di viaggio già accessibile ed efficiente, destinata a dirigenti d’azienda e privati che si spostano in Medio Oriente”.