“Il primo anno di gestione Alitalia da parte di Etihad è stato un fiasco”. Non usa mezzi termini Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico e componente in Commissione Trasporti alla Camera. “I dati di traffico 2015 resi noti dall’Enac – spiega – mostrano un arretramento della compagnia su tutti i suoi mercati, sia sulle rotte domestiche che su quelle internazionali, a vantaggio dei concorrenti.
Lo scorso anno, infatti, AZ ha trasportato l’1,7% di passeggeri in meno, mentre il mercato è cresciuto del 4,5%. Sui voli nazionali Alitalia ha registrato un 3,7% in meno di passeggeri trasportati, a fronte di un aumento medio del mercato dell’1,5% in più. Sui collegamenti internazionali ha fatto molto peggio, con un risicato 0,87% in più, a fronte del 6,3% medio in più registrato dal mercato.
Il confronto coi suoi diretti concorrenti Ryanair e easy Jet è impietoso: in Italia, nel solo 2015, il vettore irlandese ha trasportato complessivamente il 13,8% di passeggeri in più e la compagnia inglese il 7,5% in più. L’Alitalia ha ridotto la capacità offerta e ha dismesso numerosi A320 a breve e medio raggio. Ma nel frattempo dove sono i nuovi aerei promessi da Etihad? Con questi dati di traffico, come immagina il management AZ di poter mantenere la promessa di portare all’utile la compagnia nel 2017? Chiederò al presidente della Commissione Trasporti Meta – conclude Anzaldi – di valutare la convocazione di un’audizione che serva a individuare una strategia utile a invertire la rotta”.