Lo sciopero del personale di terra di Lufthansa è iniziato nella notte e durerà 27 ore. Il sindacato Ver.di ha chiamato all’astensione dal lavoro i dipendenti delle varie compagnie Lufthansa di Francoforte, Monaco, Amburgo, Berlino e Duesseldorf. Insieme a quello di Monaco di Baviera, l’aeroporto di Francoforte sarà il più colpito. Per precauzione, la compagnia aerea ha cancellato tra l’80 e il 90% dei circa mille voli previsti per oggi e ha reso noto che ad essere coinvolti sono più di centomila passeggeri.
A Francoforte, l’80-90% dei circa 600 decolli e atterraggi previsti per il core brand Lufthansa e per la controllata Air Dolomiti sono già stati cancellati. A Monaco di Baviera è stata cancellata più della metà dei voli. Su circa 730 di tutte le compagnie aeree, sono interessati ben 400 decolli e atterraggi. Secondo l’aeroporto, si tratta quasi esclusivamente di voli operati da Lufthansa e dai suoi partner. Tutti i voli Lufthansa in arrivo e in partenza all’aeroporto di Berlino, lo scalo della capitale, sono stati cancellati (46 collegamenti).
Eurowings, che pure offre collegamenti dai due hub di Francoforte e Monaco di Baviera, invece non dovrebbe essere colpita dall’agitazione di avvertimento.
Nella vertenza salariale in corso, Verdi chiede un aumento delle retribuzioni del 12,5% che corrisponda almeno a 500 euro al mese per un anno e un bonus per l’inflazione a livello di gruppo di 3.000 euro. Lufthansa, sottolineando i notevoli aumenti salariali passati, ha offerto il 13% in più di retribuzione per tre anni e un bonus per l’inflazione. Il prossimo round di negoziati è previsto per lunedì.