Pet therapy in aereo, giro di vite da parte di American Airlines

American Airlines ha deciso di chiudere le porte dei suoi aerei agli “emotional support animals”. Dal 1°giugno la compagnia aerea americana proibirà a insetti, capre, ricci, furetti, rettili e altre specie – tra cui “animali con zanne” – di salire sui propri voli come ‘animali di supporto emotivo’. Il motivo? Il numero sempre crescente di animali, anche insoliti, che i passeggeri portano a bordo come sostegno emotivo, che, se non addestrati, rischiano di creare problemi di sicurezza a bordo. La stessa decisione è stata presa a inizio d’anno da Delta e United Airlines a inizio anno.

Le restrizioni ovviamente non riguardano cani o gatti: nella lista resa pubblica nei giorni scorsi, si citano anfibi, rettili, roditori, serpenti, ragni e molto altro ancora. Usati da coloro che soffrono di disturbi come ansia, depressione e attacchi di panico, gli animali di supporto emotivo sono solitamente autorizzati a volare gratuitamente se rispettano determinati requisiti. I proprietari, spiegano dalla compagnia, avevano sempre dovuto presentare una certificazione compilata dal loro medico, per attestare il loro bisogno, ma questa poteva essere consegnata anche lo stesso giorno del volo. Ora, invece, la lettera dovrà essere consegnata con largo anticipo così da permettere le dovute verifiche. I passeggeri dovranno anche firmare dei moduli in cui garantiscono di avere animali addestrati. Le nuove direttive impongono anche che gli animali da supporto siano tenuti al guinzaglio o comunque legati per tutta la durata del volo.

 

editore:

This website uses cookies.