Alitalia si prepara all'addio di Andrea Ragnetti. Secondo alcune fonti, l'ad avrebbe già concordato una buonuscita da 2 milioni. Ma l'azienda smentisce l'uscita di scena dell'ad, al timone della compagnia da meno di un anno, quando subentrò a Rocco Sabelli. E mentre per il dopo Ragnetti prende sempre più peso l'ipotesi di Elio Catania, è finalmente arrivato il momento del cda decisivo per garantire ad Alitalia la liquidità necessaria per superare l'estate: il consiglio deciderà infatti oggi, giorno di San Valentino, su un finanziamento di circa 150 milioni di euro. I soci dovrebbero essere tutti d'accordo, ma gli azionisti minori continuano a chiedere agli amministratori un cambio di rotta. E l'arrivo di un nuovo ad potrebbe essere già una risposta. La nomina di un nuovo ad, secondo diverse fonti, potrebbe arrivare dal cda del 25 febbraio, quello convocato per l'approvazione del bilancio 2012 e che dovrebbe mostrare che l'obiettivo di Ragnetti di mettere a segno nel quarto trimestre il quarto miglior trimestre di sempre sia stato raggiunto in maniera evidente.
Intanto, tra i possibili candidati a prendere il timone di Alitalia in pole position resta il nome del vice presidente Elio Catania, già presidente e ad di Fs e presidente di Atm. E nel toto-nomi compare anche il cfo della compagnia Paolo Amato.