Si accende il faro dell’Antitrust sulla correttezza delle informazioni relative alle nuove regole sui bagagli a mano di Ryanair, in vigore dal 15 gennaio scorso, fornite dalla compagnia aerea. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha infatti aperto un’istruttoria su Ryanair per verificare l’eventuale pratica commerciale scorretta.
Soddisfatto il Codacons, che aveva presentato l’esposto: “Da subito l’associazione dei consumatori aveva contestato dinanzi l’Autorità le nuove regole tariffarie decise da Ryanair, in base alle quali solo chi acquista l’imbarco prioritario (il cui costo parte da 5 euro) ha diritto a portare in cabina il trolley; tutti gli altri devono lasciarlo in stiva. Le nuove limitazioni, inoltre, non si applicano a chi ha acquistato un upgrade”. Il Codacons sottolinea anche il “danno subito” da chi ha acquistato biglietti aerei prima delle modifiche e come le nuove regole introducano “ingiustificati aggravi di costi a danno dei consumatori”.
Un punto di presunta scorrettezza sotto il faro dell’Antitrust concerne, infatti, come riferisce il Codacons, le modalità di presentazione al pubblico della nuova politica introdotta da Ryanair sui bagagli a mano, che “potrebbero lasciare intendere che, chi volesse portare un bagaglio a mano, debba necessariamente selezionare un upgrade, cioè una tariffa dal costo maggiore di quella base”. Un altro punto concerne la revisione della politica bagagli per i consumatori che hanno comprato i biglietti aerei in data antecedente all’annuncio delle nuove regole, “ai quali avrebbe dovuto applicarsi la disciplina vigente alla data di acquisto”.
Immediata la replica della low cost che, attraverso il suo ufficio stampa, risponde alle critiche dei consumatori e dell’Antitrust. “Tutti i clienti possono ancora trasportare gratuitamente due bagagli a mano. I clienti che scelgono di acquistare l’Imbarco Prioritario o una delle nostre tariffe Plus possono portare in cabina entrambi i bagagli, altrimenti il più grande sarà collocato gratuitamente in stiva. Queste nuove regole relative ai bagagli si riferiscono principalmente a tariffe più basse per i bagagli registrati (25 euro) e all’aumento del peso consentito del bagaglio da stiva (20 kg). La nuova policy sta già accelerando i processi di imbarco, eliminando il rischio che i voli Ryanair subiscano ritardi a causa del numero eccessivo di bagagli a mano trasportati in cabina. Tutti i passeggeri che viaggiano dal 15 gennaio in poi sono stati contattati via email e informati della nuova policy sui bagagli prima della data della loro partenza. Tutte le comunicazioni di Ryanair informano i clienti che è possibile aggiungere alla propria prenotazione l’Imbarco Prioritario a soli 6 euro fino a 30 minuti prima dell’orario di partenza previsto tramite app Ryanair. Non c’è mancanza di trasparenza e la policy è chiaramente indicata sul nostro sito web”.