Ryanair aprirà 10 nuove rotte invernali da Malpensa, dove aggiungerà un ottavo aereo aumentando il traffico del 10% a 4,5 milioni di passeggeri. Le 10 nuove rotte invernali da Malpensa includono Atene, Budapest, Parigi, Fuerteventura, Cracovia, Maiorca, Marrakech, Reggio Calabria, Rzeszow e Tallinn. Lo ha annunciato l’amministratore delegato Michael O’ Leary in conferenza stampa a Milano spiegando che nel frattempo gli aerei a Orio Al Serio si ridurranno da 24 a 20, con una perdita del 5% dei suoi 20 milioni di posti disponibili e di 5 rotte, mentre verranno “premiate” Trieste e Reggio Calabria che hanno abolito l’addizionale municipale.
“Ryanair – ha ribadito O’Leary – chiede al Governo Meloni di abolire l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani, proprio come hanno già fatto le regioni Friuli Venezia Giulia e Calabria nel 2024, il che consentirebbe agli aeroporti italiani di godere di una rapida crescita del traffico, dei visitatori e dei posti di lavoro nei prossimi anni, poiché Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aeromobili, oltre 20 milioni di passeggeri all’anno su 250 nuove rotte e 1.500 nuovi posti di lavoro in Ryanair nelle regioni italiane”.
Intanto, per il 2024 la compagnia prevede un aumento del traffico dell’8% che non sarà però in grado di compensare il calo delle tariffe. “È presto per dire come andrà l’anno – ha detto – i prezzi stanno cadendo, le tariffe in settembre sono scese tra il 5 e il 10%, non così tanto come in giugno, quando erano scese del 15%”.
Inoltre, prevede di ricevere fino a 10 Boeing 737 Max entro novembre rispetto ai 20 previsti entro l’anno dopo i ritardi delle consegne aggravate dai recenti scioperi. “Dovevamo ricevere 50 aerei entro il mese di aprile di quest’anno – ha spiegato -, ne abbiamo avuti solo 30. Ne avremmo dovuti avere 20 prima della fine di dicembre, forse ne avremo 8/10 entro novembre e 8/12 entro gennaio”. Alla domanda se Ryanair avrà uno sconto per i ritardi il manager ha replicato che “il prezzo era già stato fissato, avremo una piccola compensazione che però non sarà in grado di coprire i mancati ricavi”.
Infine, su Ita Airways, il ceo ha detto che Lufthansa “sta facendo un buon lavoro e noi sosteniamo il suo acquisto”, sottolineando che “in questo modo si eviterà ai contribuenti italiani di dover salvare la compagnia aerea ogni due o tre anni”. “Siamo anche a favore di questa operazione perché dopo questa acquisizione le tariffe Ita saliranno e ci sarà meno scelta di rotte, perché la compagnia italiana sarà utilizzata da Lufthansa per riempire gli hub in Germania. Questo – ha concluso – significa che ci sarà ancora più spazio per Ryanair in Italia”.
A sinistra Fabrizio Francioni, Head of Comms for Italy, al centro Michael O’Leary, Ryanair Group CEO, a destra Shane Carty, HR Director Malta Air.