Ryanair, previsioni al ribasso per caro-greggio

Dempsey: con petrolio a 130 dlr compagnie a rischio. C’è anche Air One

Nel quarto trimestre dell’anno fiscale, che comprende il periodo tra gennaio e marzo 2008, Ryanair ha registrato profitti di esercizio per circa 33 milioni di euro, contro i 58,7 del 2007. Lo ha detto il responsabile finanziario di Ryanair, Jimmy Dempsey, durante una conferenza stampa a Milano sui conti economici e le prospettive di investimento della low cost che entro il 2012 punta a raddoppiare flotta, passeggeri e profitti.
Secondo Dempsey, "nell’intero anno 2008 otterremo un leggero profitto o, nel caso di prezzo del petrolio ancora a questi livelli, raggiungeremo il breakeven". I conti annuali di Ryanair al 31 marzo 2008 segnano ricavi per 2,7 miliardi di euro, contro i 2,2 registrati alla fine del marzo 2007, con profitti per 480 milioni contro i precedenti 401 milioni. I passeggeri hanno raggiunto i 50,9 milioni, contro i 42,5 milioni dell’esercizio precedente. Le tariffe sono diminuite mediamente dell’1%, ma potrebbero aumentare fino al 5% nell’esercizio in corso per far fronte ai costi in crescita, anche se viene esclusa l’introduzione di un’esplicita ‘maggiorazione carburante’ sui biglietti. Sullo stesso fronte, Dempsey ha anche affermato che con il petrolio a 130 dollari al barile tante compagnie aeree sono a rischio fallimento, tra cui anche Air One.
editore:

This website uses cookies.