Ryanair: proteggere sorvoli UE durante sciopero in Francia

Ryanair ha invitato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a intraprendere azioni urgenti per proteggere i sorvoli e la libertà di movimento dei cittadini dell’UE durante lo sciopero dei controllori di volo francesi in programma oggi, venerdì 13 ottobre.

Ad oggi, nel 2023, ci sono stati 64 giorni di sciopero dei controllori di volo francesi (oltre 12 volte di più rispetto al 2022) costringendo le compagnie aeree a cancellare migliaia di sorvoli dell’UE da Germania, Spagna, Italia, Irlanda e Regno Unito, mentre la Francia utilizza la legislazione sui servizi minimi per proteggere i voli francesi. Questo è ingiusto. La Francia (e tutti gli altri Stati dell’UE) dovrebbR proteggere i sorvoli durante gli scioperi dei controllori di volo come fanno in Spagna, Italia e Grecia e cancellare i voli da/per lo Stato colpito.

Il mese scorso Ryanair ha consegnato la sua petizione ‘Protect Overflights: Keep EU Skies Open’ alla Commissione europea che ha raccolto oltre 1.8m firme di passeggeri stanchi che chiedono che la Commissione europea protegga i sorvoli e la libertà di movimento dei cittadini dell’UE durante i ripetuti scioperi dei controllori di volo. Nonostante ciò, Ursula von der Leyen, non ha ancora preso provvedimenti per proteggere i passeggeri dell’UE che non volano nemmeno da / per la Francia dal subire cancellazioni dell’ultimo minuto a causa degli scioperi ATC francesi, come faranno questo venerdì 13 ottobre.

Ryanair chiede a Ursula von der Leyen di dare seguito alla petizione di oltre 1.8m passeggeri dell’UE e:

Rispettare i diritti di sciopero dei sindacati dei controllori di volo

Proteggere il 100% dei voli che sorvolano i paesi colpiti dallo sciopero

Richiedere un preavviso di 21 giorni per gli scioperi dei controllori di volo

Richiedere un preavviso di 72 ore per la partecipazione agli scioperi dei controllori di volo

“È vergognoso pensare che i controllori di volo francesi stiano scioperando di nuovo questo venerdì, 13 ottobre – il 64° giorno di sciopero nel solo 2023 – e nonostante i ripetuti appelli di Ryanair a Ursula von der Leyen e al suo collegio dei commissari, non hanno ancora intrapreso alcuna azione per proteggere i passeggeri dell’UE dal subire inutili interruzioni durante questi scioperi. Di conseguenza, ancora più passeggeri vedranno i loro voli cancellati con breve preavviso a causa dello sciopero dei controllori di volo francesi di venerdì 13 ottobre, nonostante non volino nemmeno da / per la Francia. Questo perché la Francia utilizza ingiustamente le leggi minime di servizio per proteggere i voli francesi mentre costringe le cancellazioni sui sorvoli da Germania, Spagna, Italia, Irlanda e Regno Unito. Non abbiamo alcun problema con i sindacati francesi dei controllori di volo che esercitano il loro diritto di sciopero, ma la Commissione europea dovrebbe insistere sul fatto che le cancellazioni dovute a scioperi nazionali francesi siano assegnate ai voli francesi, non a quelli che sorvolano la Francia in rotta verso un’altra destinazione UE non correlata.

Da quando Ryanair ha lanciato la nostra petizione “Protect Overflights: Keep EU Skies Open” lo scorso marzo, abbiamo raccolto più di 1.8m firme di passeggeri che chiedono a Ursula von der Leyen di proteggere i sorvoli e la libertà di movimento dei cittadini dell’UE durante i ripetuti scioperi dei controllori di volo. Abbiamo consegnato queste firme alla Commissione europea il mese scorso, eppure eccoci qui un mese dopo e ancora non è stata intrapresa alcuna azione. E’ assolutamente inaccettabile che Ursula von der Leyen ignori questi passeggeri dell’UE, che sono stanchi di vedere i loro sorvoli cancellati con breve preavviso a causa dei ripetuti scioperi dei controllori di volo. Se la presidente della Commissione europea non è disposta a fare il suo lavoro, allora dovrebbe dimettersi e lasciando l’incarico a una persona competente che lo farà.

Ursula von der Leyen deve ora agire urgentemente per proteggere i sorvoli durante lo sciopero dei controllori di volo francesi che si svolgerà domani, venerdì 13 ottobre, o rispondere ai passeggeri che non è riuscita a proteggere offrendo le sue dimissioni”, dice un portavoce di Ryanair.

editore:

This website uses cookies.