E’ Malpensa la nuova base italiana di Ryanair, 15esima dello Stivale e 73esima nel mondo. E così dall’1 dicembre dal terminale 1 dell’aeroporto milanese partiranno collegamenti per Londra (due voli al giorno), Comiso (un volo al giorno), Bucarest (quattro a settimana) e Siviglia (tre a settimana).
“Siamo la compagnia numero uno in Italia e cresceremo in entrambi gli scali”, ha commentato il responsabile commerciale David O’Brien che assicura che la nuova base di Malpensa non cannibalizzerà quella storica di Orio al Serio.
A Malpensa sarà assegnato un aeromobile per un investimento di 100 milioni di dollari e le 4 nuove rotte consentiranno di trasportare 450 mila clienti l’anno, con una stima di 450 posti di lavoro aggiuntivi. Ryanair ha una quota di mercato pari al 26% in Italia ed un obiettivo di 27 milioni di passeggeri trasportati a fine 2015, su un totale di 103 milioni in tutta Europa.
L’accordo raggiunto tra la compagnia irlandese e Sea giunge 8 anni dopo la prima richiesta ufficiale del numero uno Michael O’ Leary, che si presentò con tanto di maglietta azzurra numero 50 con la scritta ‘Mamma mia’ per colmare l’abbandono (dehubbing) di Alitalia da Malpensa nel 2007. Allora O’Leary era disposto a investire 1 miliardo di dollari mettendo 18 aeromobili per 60 rotte, rinunciando a Orio al Serio, ma non si fece nulla perché Sea puntava più in alto, sulla scia di un accordo con Lufthansa.
Oggi Ryanair porta un aereo per 4 rotte e promette di crescere in entrambi gli scali “rubando clienti – spiega O’ Brien – alle altre compagnie. Nonostante le decisioni sul trasporto aereo in Italia vengano prese ad Abu Dhabi – prosegue – c’è ancora qualcuno, come in Sea, che decide le cose con autonomia”. E sempre a proposito di Alitalia, O’Brien non dimentica di fare un accenno anche alla vicenda dell’incendio di Fiumicino. A suo avviso “Adr ha fatto un ottimo lavoro in una situazione difficile, Ryanair ha apprezzato l’intervento di Riggio ed ha accettato di spostare voli a Ciampino, mentre Alitalia ha disobbedito la direttiva incrementando la sua attività a Fiumicino”.
Dal canto suo, invece, Giulio De Metrio, responsabile commerciale di Sea, spiega che “i passeggeri di voli intercontinentali sono cresciuti del 12% nel 2014 e del 4% nel 2015, con un incremento nel 10% nello scorso luglio”. “Sono numeri che si commentano da soli”, conclude il manager che spiega che “Malpensa è un aeroporto conveniente sia per chi cerca il lusso sia per chi cerca un servizio di qualità ma a prezzi contenuti”.