Saudi Arabian Airlines e Boeing hanno annunciato l’ordine di 39, aerei 787 a basso consumo di carburante con opzioni per altri 10 aerei. La compagnia di bandiera saudita aumenterà la sua flotta a lungo raggio con la scelta di un massimo di 49 787 Dreamliner, sfruttando l’eccezionale efficienza, il raggio d’azione e la flessibilità del Dreamliner per far crescere in modo sostenibile le sue operazioni globali. L’accordo è stato firmato alla presenza del ministro dei Trasporti e dei Servizi Logistici, presidente del CdA della Saudi Arabian Airlines Corporation, Ing. Saleh Al-Jasser e Sua Altezza Reale Reema bint Bandar Al Saud, Ambasciatore dell’Arabia Saudita negli Stati Uniti. L’accordo è stato firmato dal DG della Saudi Arabian Airlines Corporation, Ibrahim Al-Omar e dal Senior Vice President, Commercial Sales and Marketing di Boeing, Brad McMullen. L’accordo comprenderà i modelli 787-9 e 787-10. Il Dreamliner riduce il consumo di carburante e le emissioni del 25% rispetto agli aerei che sostituisce.
SAUDIA opera attualmente più di 50 aerei Boeing sulla sua rete a lungo raggio, tra cui il 777-300ER (Extended Range) e i 787-9 e 787-10 Dreamliner. I 787 aggiuntivi completano perfettamente la flotta esistente di SAUDIA, consentendole di sfruttare efficacemente il valore di entrambe le famiglie 777 e 787 per contribuire a realizzare l’obiettivo strategico dell’Arabia Saudita di diventare un hub globale dell’aviazione.
L’aumento della flotta di SAUDIA creerà nuove opportunità di lavoro per piloti, personale di cabina e altre posizioni operative. Vale la pena sottolineare che Saudi Aerospace Engineering Industries (SAEI), una filiale del Gruppo SAUDIA, contribuirà a fornire vari tipi di manutenzione per il B787 grazie alle sue capacità e competenze. SAEI è certificata dall’Autorità generale dell’aviazione civile (GACA) per l’esecuzione della manutenzione preventiva, della manutenzione di linea e della manutenzione pesante, compreso l’A-check. Le sue capacità si estendono anche alla manutenzione dei motori B787. Il nuovo MRO Village in costruzione presso l’aeroporto internazionale King Abdulaziz di Gedda fornirà le strutture e la capacità necessarie per aumentare le capacità di manutenzione del B787 e di altri tipi di aeromobili.