Singapore Airlines taglierà il 96% della capacità originariamente programmata fino alla fine di aprile, in considerazione delle notizie dell’ultima settimana che hanno evidenziato un irrigidimento dei controlli alle frontiere di tutto il mondo atto ad arginare l’epidemia di Covid-19.
Questo significherà tenere a terra circa 138 aeromobili SIA e SilkAir su una flotta totale di 147, nell’ambito della più grande sfida che il Gruppo SIA abbia mai affrontato nel corso della sua esistenza.
“Anche durante questa crisi, i nostri passeggeri e il nostro personale restano la nostra massima priorità. Continuiamo a concentrarci su come riportare a casa in sicurezza il maggior numero possibile di passeggeri e proteggere il lavoro del nostro staff. Desidero ringraziare il personale del Gruppo SIA per l’impegno e i sacrifici in questo periodo estremamente difficile. E desidero anche scusarmi con i nostri passeggeri e ringraziarli per la loro pazienza e comprensione in un momento in cui stiamo affrontando una situazione senza precedenti. Abbiamo più che raddoppiato la capacità di gestione dei nostri centri di assistenza e degli uffici vendite e stiamo cercando di aiutare il maggior numero possibile di persone nel minor tempo possibile”, ha detto Goh Choon Phong, CEO di Singapore Airlines.
Anche la low-cost Scoot sospenderà la maggior parte del suo network, lasciando a terra 47 aeromobili su 49 che appartengono alla sua flotta.
Il Gruppo SIA aveva diversificato il suo network e strutturato Scoot per ripartire i rischi e soddisfare le esigenze di diversi passeggeri e segmenti di mercato. Tuttavia, senza un segmento domestico, le compagnie aeree del Gruppo diventano più vulnerabili in un momento in cui i mercati internazionali limitano sempre di più la libera circolazione delle persone o vietano del tutto i viaggi aerei.
Non è chiaro quando il Gruppo potrà riprendere i suoi normali servizi, considerata l’incertezza riguardo al momento in cui saranno revocati i rigorosi controlli alle frontiere.
Il conseguente crollo della domanda di viaggi aerei ha portato a un significativo calo di fatturato legato al trasporto dei passeggeri.
Singapore Airlines sta adottando misure per aumentare la propria liquidità e ridurre gli investimenti e i costi operativi e continuerà a mettere in campo in modo aggressivo tutte le misure per far fronte all’impatto dell’epidemia di Covid-19 sull’azienda, in particolare:
attraverso le discussioni in corso con i produttori di aeromobili per rinviare le prossime consegne. Se l’accordo verrà concluso, sarà di conseguenza ritardato il pagamento di queste consegne;
i tagli agli stipendi per il management del Gruppo SIA insieme al taglio dei compensi degli amministratori della Società e un regime volontario di congedo gratuito da parte di alcune posizioni dirigenziali. Vista la situazione in peggioramento, i sindacati sono stati coinvolti riguardo alle misure aggiuntive di riduzione dei costi necessarie e a breve saranno intrapresi ulteriori passi;
negli ultimi giorni, il Gruppo SIA ha attinto alle proprie linee di credito per soddisfare le richieste immediate di flusso di cassa. Il Gruppo SIA è impegnato in discussioni con diversi istituti finanziari per le sue future esigenze di finanziamento.
La compagnia aerea continua a esplorare tutte le misure per sostenere la propria liquidità durante questa interruzione senza precedenti del trasporto aereo globale e rilascerà ulteriori dettagli quando tali misure saranno state confermate.