Aeroflot sceglie la tecnologia SITA per la tracciatura dei bagagli. Grazie all’adozione del sistema di tracking SITA’s BagJourney, la compagnia aerea russa sarà in grado di seguire i bagagli lungo tutte le fasi del viaggio, fornendo informazioni costanti e in tempo reale sulla loro posizione. Aeroflot diventa così la prima compagnia aerea russa in grado di tracciare accuratamente ciascun bagaglio dal check-in all’imbarco in stiva, al trasferimento sull’aeroplano in caso di scalo fino all’arrivo alla destinazione finale.
BagJourney di SITA fornisce indicazioni precise sul luogo dove si trovano i bagagli. È utilizzato da più di 400 aeroporti e da 500 compagnie aeree di tutto il mondo. Grazie a dati completi, aggiornati e distribuiti in tempo reale, il personale di Aeroflot è in grado di tenere costantemente informati i clienti sullo stato del loro bagaglio e, in caso di qualsiasi disguido, individuarne velocemente la posizione, restituendolo al proprietario.
“Il nuovo sistema di tracciatura dei bagagli è solo l’ultimo esempio di come Aeroflot si stia focalizzando sull’innovazione tecnologica per migliorare l’esperienza di viaggio dei clienti, per i quali i bagagli sono senz’altro una delle aree di maggiore importanza. Grazie all’adozione della soluzione di SITA saremo in grado di fornire ai nostri clienti informazioni certe sulla posizione del loro bagaglio lungo ogni fase del viaggio”, ha detto Kirill Bogdanov, Deputy CEO per l’IT di Aeroflot.
“Aeroflot vanta significative esperienze nell’adozione di tecnologie in grado di migliorare l’esperienza dei passeggeri. Grazie a BagJourney di SITA, Aeroflot reduce le probabilità che i bagagli possano andare disguidati, con un impatto fortemente positivo non solo per i passeggeri ma anche sulle operazioni della stessa compagnia”, ha aggiunto Sergio Colella, presidente SITA per l’Europa. Negli ultimi 10 anni grazie agli investimenti in tecnologia e all’ottimizzazione dei processi da parte di compagnie aeree e aeroporti in tutto il mondo, il numero dei bagagli disguidati è diminuito del 70%. Un risultato destinato a migliorare ulteriormente nei prossimi 18 mesi: entro giugno 2018 le aerolinee aderenti a IATA dovranno adeguarsi a quanto previsto dalla cosiddetta ‘Risoluzione 753’, che impone che tutti i bagagli siano costantemente tracciati dall’inizio alla fine del viaggio.