Novità, forse, sul dossier Alitalia, che potrebbe vedere una accelerazione a breve, almeno a giudicare dalle parole del ceo designato, Fabio Lazzerini e confermate ieri sera da alcune fonti secondo cui sarà firmato a breve il decreto interministeriale per la newco Alitalia. Il provvedimento dovrebbe contenere anche le nomine per il nuovo consiglio di amministrazione che dovrebbe essere composto da presidente, amministratore delegato e cinque membri.
“Penso che ormai ci siamo – ha detto Lazzerini – Aspettiamo solo che ci diano le chiavi e poi partiamo”, ha aggiunto. Rumors confermati dal ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri a Porta a Porta: “penso che il decreto che prevede la costituzione della newco e la nomina
formale del cda e del vertice, uscirà nelle prossime ore”.
Ma oltre al fronte interno c’è anche da seguire cosa accade in Europa: “L’ultima decisione che abbiamo preso su Alitalia era sulla compensazione, perché anche se era in difficoltà aveva diritto ai compensi per i danni” del coronavirus, ha detto la commissaria europea per la concorrenza Margrethe Vestager. Per quanto riguarda il futuro di Alitalia, la commissaria ha spiegato che dipende da cosa decideranno le autorità italiane con cui “siamo in contatto molto stretto”. In generale, ha aggiunto, “se prendiamo decisioni su aiuti di Stato illegali o incombatibili, devono essere recuperati. Se la compagnia continua nella stessa forma, la nuova compagnia è responsabile di ripagare gli aiuti. Se invece non è la stessa compagnia, allora la nuova non è responsabile di ripagarli”. Per verificarlo Vestager ha spiegato come la Ue abbia una serie di parametri da controllare, tra cui asset, dipendenti, composizione dell’azienda.