“L’italianità è un punto fondamentale nel futuro” di Alitalia e nel contempo emergono “i danni straordinari” compiuto da manager spesso dipinti come molto efficienti. Lo afferma il ministro, Danilo Toninelli a RaiNews 24 aggiungendo che “torneremo a farla diventare compagnia di bandiera con il 51% in capo all’Italia e con un partner che la faccia volare”.
Dal canto suo il vicepremier e ministro dello sviluppo economico e del lavoro Luigi Di Maio ha detto alla Camera nell’informativa urgente sullo stato dei tavoli di crisi aperti presso il Ministero che “sono in corso da parte di questo governo le interlocuzioni necessarie per assicurare un futuro a questa azienda, per tutelare al meglio le esigenze dei lavoratori e del Gruppo. Mi spenderò in prima persona con tutti i player internazionali per trovare un futuro all’azienda Alitalia”.