Viaggiare è sinonimo di felicità, lo dice Vueling

Estate fa rima con voglia di divertimento. E se la felicità è una scelta, è importante decidere come utilizzare al meglio il proprio tempo libero: per tanti, la risposta è partire per un viaggio. A rivelarlo un sondaggio commissionato dalla compagnia aerea Vueling, parte del gruppo IAG, su un campione di 1.000 italiani.

In prima battuta, la compagnia ha chiesto quale fosse l’attività capace di rendere più felici: se stare con il partner ha raccolto solo il 2% delle preferenze, andare a un concerto ha totalizzato il 6% dei voti, mentre fare shopping il 6.7%; sul podio, al terzo posto uscire con gli amici, che rallegra il 18.3% degli intervistati, e sul secondo gradino dedicarsi a un hobby, con il 21%; ma a primeggiare è il viaggiare, con quasi la metà dei voti, il 46%. Dunque, l’indagine di Vueling sottolinea quanto le esperienze siano più desiderabili dei beni materiali, per la loro capacità di regalare forti emozioni e una soddisfazione più duratura.

Quando si viaggia, lo si fa con aspettative e desideri personali; a questo proposito, il sondaggio ha rivelato cosa cercano i viaggiatori. Emerge, infatti, che si aspira principalmente a rilassarsi: così ha riposto il 44,7 % degli intervistati. In seconda posizione troviamo la voglia di conoscere la cultura e le tradizioni dei luoghi visitati, che rappresenta il 28%, e in terza la ricerca di divertimento, importante per il 16% dei votanti. Infine, chiudono la classifica lo spirito di avventura, che guida l’8,3%, e la curiosità di provare sapori nuovi, che anima solo il 3%.

Dal sondaggio emerge anche con chi ci rende più felici partire: al primo posto c’è il viaggio di coppia, per ben il 42,4% degli intervistati. A seguire, il viaggio in famiglia, per il 30%, con gli amici, secondo il 19,8%, e i solo travel, scelti dal 7,3%. Non convincono, invece, le esperienze
con sconosciuti, che raccolgono solo lo 0,5% delle preferenze.

Il viaggio in sé è sì importante, ma lo è anche la destinazione. Riguardo alla meta che più di tutte è associata alla felicità nell’immaginario collettivo, non c’è dubbio: il mare conquista il cuore di più della metà degli intervistati, precisamente del 53,5%. Le altre località, invece,
raggiungono il 21,4% nel caso della città, il 18,3% per la montagna, il 4,4% per la campagna e in ultima posizione il lago, con il 2,4% dei voti.

Viaggiare crea inevitabilmente ricordi indelebili, fuori dall’ordinario, che si imprimono nella mente e nel cuore regalando emozioni e momenti di meraviglia. E proprio in merito all’importanza dei ricordi di viaggio, il sondaggio ha messo in luce anche le esperienze, dalle più tradizionali alle più inconsuete, che gli intervistati hanno scelto di condividere. Dall’emozione colta negli occhi dei figli durante il loro primo volo alle avventure intraprese senza un programma prestabilito, seguendo semplicemente il flusso degli eventi. Da chi, con un colpo di fulmine, si è innamorato di sconosciuti in treno a chi ha amato invece l’immersione nella natura incontaminata o è tornato a sentirsi vivo dopo un lockdown grazie proprio alle sensazioni semplici e intense provate in viaggio. Da chi ha viaggiato in solitaria da giovanissimo, incontrando tantissimi sconosciuti, a chi in viaggio ha conosciuto un noto cantante, finendo per berci un drink insieme. E se c’è chi, proprio in viaggio, ha scoperto di essere incinta. Il viaggio è l’ ’occasione giusta per festeggiare traguardi importanti, ma, se servisse, anche per cercare di dimenticare pensieri meno felici.

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