Dal low cost al ‘premium' mantenendo una crescita costante dei passeggeri. E' Vueling, la compagnia spagnola che per il 2014 ha l'obiettivo di potenziare le rotte in tutta Europa, comprese quelle italiane. "L'Italia, dopo la Spagna, – sottolinea l'ad della compagnia, Alex Cruz – rappresenta il secondo mercato più importante per la compagnia ed entro dicembre verranno definite le nuove rotte per la stagione estiva. Siamo in trattativa con le autorità italiane per capire quali tratte potenziare".
Negli ultimi cinque anni Vueling ha subito un processo di riconversione: "abbiamo abbandonato il concetto di 'low cost' per passare al 'premium', quindi offrendo servizi di business class, pur mantenendo tariffe sostenibili per i passeggeri" ha chiarito Cruz, spiegando che nell'ultimo quinquennio il gruppo "è cresciuto sia a livello di utile che di servizi" e che "oggi il 39% dei passeggeri si identificano con passeggeri di prima classe".
Quanto al traffico del 2013 "contiamo di arrivare a 17 milioni di passeggeri trasportati in Europa" contro i 14 milioni del 2012" ha detto Cruz, precisando che "il dato dipende dall'andamento del periodo natalizio".
Interpellato sui risultati economici della compagnia aerea, l'ad ha preferito non dare anticipazioni in vista della presentazione, prevista per domani, dei risultati di Iag (International Airlines Group), la holding che controlla British Airways, Iberia e Vueling.
In Italia Vueling opera su 14 aeroporti nazionali ed ha due basi operative, a Fiumicino e Firenze.