Congressi ed eventi in sicurezza con il progetto #safebusiness di IEG

Congressi ed eventi in tutta sicurezza, nel pieno rispetto delle regole e dei protocolli sanitari, tutelando la salute di aziende e congressisti. La divisione Event & Conference di Italian Exhibition Group è pronta, grazie al progetto #SAFEBUSINESS by IEG, varato da IEG Italian Exhibition Group l’organizzatore fieristico e congressuale con sede a Rimini e operativo a Vicenza, Milano, Brescia, Roma, Arezzo e Napoli, oltre che in Cina, Stati Uniti e Dubai con società collegate.

IEG ha progettato questo piano grazie a un tavolo di lavoro con le sue società di allestimenti e ristorazione, tecnici e operatori internazionali.

Il progetto (a questo link il documento completo e le infografiche scaricabili, pubblicabili, libere da diritti https://www.iegexpo.it/it/safebusiness) si concentra su ogni fase dell’esperienza fieristica o congressuale.

“Abbiamo lavorato a questo piano – dice il CEO di IEG, Corrado Peraboni – con la volontà di dare una risposta completa e affidabile ai clienti e al pubblico che, oggi più di ieri, ci chiedono di potere contare su fiere e congressi per ripartire. Lo abbiamo fatto in linea con le regole sanitarie contro il covid-19 e i documenti stilati da AEFI, FEDERCONGRESSI, UFI ed EMECA che ringrazio per la presenza costante su tema”.

Per quel che attiene al settore congressi l’attenzione si concentra su un decalogo che va dall’integrazione del digitale, della produzione multimediale e live streaming a supporto degli eventi, al rilevamento digitale centralizzato per la gestione dei flussi, passando ovviamente per la capillare distribuzione di mascherine e presenza di dispenser con disinfettanti oltre alla rilevazione termica all’ingresso condotta da personale specializzato e alla formazione stessa del personale su procedure e norme di sicurezza. Per ogni evento sarà fondamentale la determinazione della capacity della struttura congressuale in relazione alle norme di distanziamento. Le procedure di sicurezza saranno armonizzate con quelle originarie del promotore del congresso e secondo i protocolli generali e le buone pratiche di settore diffuse da Federcongressi. Previste App integrate con tutte le iniziative e disposizioni in tema Covid19 e il monitoraggio degli ingressi alle sale convegni anche a scopo ECM e servizi tecnici connessi.

L’intera filiera degli allestimenti sarà progettata e gestita in sicurezza, prevista la sanificazione a ciclo continuo per tutte le aree, sale e servizi, igienizzazione per i filtri dei canali di condizionamento dell’aria.

Per la ristorazione: controllo della temperatura degli addetti, guanti, mascherine, camici usa e getta, pagamenti con app saltafila, lunch box e coffee box monoporzione, delivery negli stand con processo codificato.

Istituito un rigido protocollo di crisis management che definisce il comportamento in loco in presenza di casi sospetti. Dipendenti IEG e personale di manifestazione saranno formati per garantirsi e garantire lo svolgimento delle mansioni in sicurezza, l’uso dei DPI, il rispetto di rigide procedure per igiene personale e disinfezione, il distanziamento.

E proprio sul tema dei dipendenti il presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni annuncia che la società ha deciso lo screening sierologico di massa, su base volontaria: “Lo adottiamo a tutela dei nostri collaboratori, dei dipendenti delle società controllate e di tutto il nostro sistema relazionale. Operando su diverse regioni, lo faremo secondo i protocolli emanati ed emanandi ed è già stata presentata idonea istanza alla Regione Emilia Romagna”.

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