Nell’ambito dell’VIII Convention nazionale di Federcongressi&eventi, a Roma presso l’Holiday Inn Rome Eur Parco dei Medici, si è tenuto il primo focus formativo intitolato ‘Expo 2015: l’eredità per la destinazione Italia. Quanto e come i grandi eventi influiscono sul brand e sulla reputazione di una destinazione? Operatori e destinazioni possono sfruttare la leva Expo per generare una positiva eredità di business?’.
Moderati da Margherita Franchetti, direttore dell’online magazine Event Report, sono intervenuti Silvia Barbieri, Head of Strategy di Futurebrand; Matteo Trezzi, Head of Sales & Marketing di Fiera Milano Congressi; Alberto Peruzzini, dirigente Turismo Toscana Promozione, e Giacomo Billi, presidente Sharing Tuscany e presidente del Firenze Convention Bureau.
“Expo è un open factor – ha detto Silvia Barbieri – un’apertura sul capitale iconico e valoriale dell’Italia, e lo fa secondo noi attraverso cinque parole chiave”.
A seguire, Matteo Trezzi ha parlato del ruolo di Expo nell’acquisizione di congressi internazionali a Milano, con Fiera Milano Congressi che dal maggio 2011, con la nascita del centro congressi MiCo, ha smesso di posizionarsi come FMC e ha iniziato a lavorare sulla destinazione Milano tout court, perché il criterio di selezione della sede di svolgimento di un evento si basa in primis non sulle qualità della venue ospitante, quanto sulle caratteristiche d’insieme della destinazione. L’eredità di Expo s’immagina in un avanzamento delle infrastrutture rispetto al recente passato e in una coda mediatica positiva.
Peruzzini e Billi, infine, hanno presentato il caso Toscana e il progetto Sharing Tuscany, che presenta e promuove la Regione per l’unicità del territorio e delle sue produzioni, così da favorire sia l’incremento dei flussi turistici incoming, sia la conoscenza dei prodotti.