Importante novità per MPI Italia Chapter. Da ieri, mercoledì 8 maggio, risulta iscritta nell'elenco del ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 14 gennaio 2013, n. 4 che disciplina le professioni non regolamentate.
La legge, in vigore dal 10 febbraio, coinvolge tutte quelle professioni non organizzate in ordini o collegi, che non risultano riservate per legge a soggetti iscritti in albi o elenchi. Sono escluse anche le professioni sanitarie e le attività e i mestieri artigianali, commerciali e di pubblico esercizio perché disciplinati da specifiche normative.
MPI Italia Chapter è la prima associazione italiana dell'ambito della comunicazione d'impresa, del marketing, del turismo e della meeting industry ad aver ottenuto questa iscrizione. E' stata iscritta nella seconda sezione – quella delle associazioni che rilasciano l'attestato di qualità – di cui fanno parte solo sei associazioni. Presto il Consiglio direttivo comunicherà le procedure cui i soci dovranno attenersi per ottenere l'attestato di qualità se in regola con l'iscrizione e se in possesso di almeno una delle seguenti certificazioni: CMP (Certified Meeting Professional) e CMM (Certification in Meeting Management), erogate a livello internazionale rispettivamente dall'interassociazione di categoria CIC (Convention Industry Council) e dalla stessa MPI, e attive già da anni, o le tre, nazionali, erogate in esclusiva da MPI Italia Chapter: PCE (Professionista di Convegni ed Eventi), SCE (Specialista di Convegni ed Eventi), TCE (Tecnico per Convegni ed Eventi).
"È un giorno importante per la meeting industry – sottolinea Gaetano Sciatà CMP, presidente di MPI Italia Chapter – da oggi MPI Italia rappresenta i professionisti dei convegni presso il ministero dello Sviluppo Economico. Un passo altamente significativo verso il riconoscimento della professione".