"Negli ultimi anni l'industria crocieristica ha dato prova di grande solidità. Il mercato europeo ha confermato nel 2012 un trend di crescita significativo, con 5,7 milioni di passeggeri imbarcati da un porto europeo. L'Italia, in questo contesto, è senza dubbio uno dei mercati più importanti e rappresenta quello che noi chiamiamo il ‘triangolo d'oro': prima destinazione europea, source market significativo e paese leader nella cantieristica navale". Parola di Robert Ashdown, segretario generale di CLIA Europe, che è intervenuto in qualità di keynote speaker, alla 3^ edizione di Italian Cruise Day a Livorno.
“In Italia, come nel resto d’Europa – ha proseguito Ashdown – il settore ha di fronte prove impegnative che influenzeranno il futuro del mercato, penso, ad esempio, a come contrastare le ricadute della crisi economica, alla necessità di essere pronti rispetto alle sempre più stringenti normative ambientali e a quella di snellire le procedure dei visti per i cittadini extra UE, favorendo il flusso di turisti dai paesi in via di sviluppo”.
Ashdown, infine, ha annunciato la creazione di una associazione italiana, CLIA Italy, che potrebbe essere presentata già nel 2014.